Proficuo incontro oggi a Trento tra la Console Generale della Repubblica di Polonia a Milano, Adrianna Siennicka, recentemente insediatasi nel suo nuovo ruolo, e l’Assessore Michele Dallapiccola al quale ha preso parte anche il console onorario della Polonia per il Trentino Alto-Adige, Walter Cappelletto.Al centro dell’incontro le opportunità di cooperazione e le possibili azioni operative per favorire un ulteriore consolidamento dei rapporti turistici ed economici tra il Trentino e la Polonia.
“La Polonia rappresenta per il Trentino – ha detto Dallapiccola – il secondo mercato in termini di provenienza di turisti stranieri e la prima presenza estera nella stagione invernale. Il Trentino ha molto lavorato per costruire una offerta turistica in linea con le attese dei turisti polacchi valorizzando le forti affinità culturali”. “Ora – ha aggiunto – desideriamo che il turista polacco scelga il nostro Trentino anche d’estate, valorizzando un ambiente e ad un paesaggio alpino in grado di emozionare, alle capacità di accogliere dei nostri operatori e alle qualità dei servizi offerti”. L’assessore ha evidenziato come l’offerta estiva trentina vada sempre più arricchendosi: dal trekking e agli sport di lago, per non parlare del bike, tanto amato in Polonia. Il Trentino offre una fitta rete di strade forestali che permette a tutti, dagli appassionati del fuoristrada su due ruote ai principianti e anche ai più piccoli, di andare alla scoperta degli angoli più suggestivi del territorio.
La Console generale ha quindi fatto presente l’opportunità di costruire azioni promozionali che integrino l’offerta turistica a quelle di promozione della filiera agroalimentare in ragione di una sempre maggiore domanda di cibo e vini italiani da parte della sempre più vasta classe media polacca. La Console Generale Siennicka e l’Assessore Dallapiccola hanno quindi convenuto di programmare nei prossimi mesi alcune specifiche progettualità e iniziative promozione volte ad incrementare ulteriormente il legame tra le due aree che si conferma ogni giorno più saldo.
