La stazione sciistica della Panarotta sarà resa più confortevole e sicura, grazie agli imminenti lavori di ammodernamento che prevedono l’installazione di una seggiovia triposto sul tracciato del vecchio impianto Malga Montagna Granda – Cima Esi, un nuovo skiweg e altre migliorie che saranno già pienamente fruibili con l’inizio della prossima stagione invernale.
Un focus sui lavori è stato fatto questa mattina a Malga Montagna Granda dall’assessore provinciale al turismo Michele Dallapiccola e dal vicepresidente di Trentino Sviluppo Fulvio Rigotti. “La progettualità relativa alla Panarotta sta andando avanti: non si torna indietro con le decisioni sul suo futuro turistico e sulla fruibilità per la comunità locale” ha detto l’assessore Dallapiccola.
“Oggi abbiamo dato prova che stiamo costruendo qualcosa di importante. Il Lagorai può distinguersi rispetto ad altri modelli di sviluppo e offrire ai 300 milioni di abitanti dell’Unione Europea che possono essere raggiunti con il digitale una montagna che rispetta la natura ed è comunque dotata delle infrastrutture necessarie”. Rigotti è entrato nei dettagli dell’intervento, grazie al quale l’impianto sarà maggiormente confortevole rispetto al precedente, a fronte di minori consumi, con una portata di 1.500 persone all’ora, contro le 900 persone/ora dell’impianto preesistente, con un incremento di oltre il 50%.
Oltre all’installazione dell’impianto, sarà adattata e ampliata nei punti di accesso la pista e implementati i cannoni per l’nnevamento. Un investimento che permetterà a tutti – e in particolare alle centinaia di bambini che frequentano ogni anno la stazione per l’avviamento allo sci – di trascorrere momenti di intrattenimento e di sport con maggiore sicurezza ed affidabilità.
Nel programma di finanziamento, come ha ricordato l’assessore Dallapiccola, è prevista anche la realizzazione di una pista di slittino, un’opera la cui modalità di appalto è in capo ai comuni di zona. I lavori rientrano nel quadro degli interventi previsti dal protocollo d’intesa siglato nel 2013 fra Provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo e Comuni di zona e danno attuazione alla volontà della Provincia di sostenere le stazioni sciistiche “minori”, considerate importanti per l’avviamento allo sci di ragazzi e famiglie e al contempo perno di un tessuto economico locale fortemente centrato sull’indotto turistico.
Il citato protocollo d’intesa e il successivo accordo quadro del 2015 prevedono per la Panarotta, oltre al sostegno della provincia tramite Trentino Sviluppo, il supporto dei Comuni di ambito, l’apporto di lavoro e di capitale di soggetti privati e la disponibilità degli istituti di credito locali. Il budget per la realizzazione degli interventi consiste in 1 milione e 700mila euro, messi a disposizione dalla PAT per tramite di Trentino Sviluppo. Gianni Baldessari, direttore Area Impianti Turistici di Trentino Sviluppo ha annunciato che i lavori cominceranno nella prima decade di settembre e che ci saranno 90 giorni di tempo per realizzare l’impiantistica e 60 per lo skiweg, così che fra tre mesi le stazioni a valle e a monte potranno essere operative.
Con la fine vita tecnica della seggiovia Malga, che dopo 46 anni di servizio si mostrava non più idonea a continuare l’attività, neppure con una massiccia revisione generale, l’unico modo per garantire l’apertura nella prossima stagione invernale consisteva nel riposizionamento di un impianto esistente. La seggiovia triposto che è già stata consegnata e che sarà installata nelle prossime settimane proviene dalla stazione sciistica di Klausberg a Cadipietra (BZ), in Valle Aurina. Grazie alla corrispondenza tra le caratteristiche di servizio e quelle tecniche dei due impianti, dopo una completa revisione, la seggiovia verrà installata subito: un vantaggio che l’acquisto di un impianto del tutto nuovo non avrebbe consentito, a causa dei tempi necessari ad indire un apposito bando di gara. Con il riposizionamento del nuovo impianto sarà rivista anche la parte finale della pista Malga, consentendo un imbarco migliore agli sciatori.
La soluzione proposta per lo skiweg permetterà di collegare due piste esistenti (Pista Storta e Rigolor) per ottimizzare l’offerta turistica e nel contempo consentirà l’apertura del collegamento viario diretto con la valle dei Mocheni, finora in inverno precluso in quanto la strada forestale veniva utilizzata per il collegamento con gli sci tra le due piste. La stessa strada forestale, che per quarant’anni è stata utilizzata in inverno per il collegamento delle due aree sciistiche, potrà così rimanere a disposizione per il collegamento viario. Le gare d’appalto per i lavori necessari hanno portato all’affidamento delle commesse ad imprese locali, che hanno presentato le offerte migliori. Accanto alla seggiovia triposto, allo skiweg e ai nuovi generatori di neve programmata, la stazione della Panarotta avrà anche nuovo tappeto per il campo scuola, così da presentarsi al meglio per l’inizio della prossima stagione invernale.
Dallapiccola-presentazione-lavori-stazione-sciistica-Panarotta
Rigotti-presentazione-lavori-stazione-sciistica-Panarotta