Chissà se l’APT della Val di Fassa, sarà felice delle belle foto che si potranno postare con la Regina delle Dolomiti che fa da sfondo ad un box di poliuretano espanso?
Il certificato ambientale sulla superficialità dell’amministrazione provinciale in questo ambito, lo ha prodotto l’amministrazione provinciale stessa. Chissà quanto tempo ci ha dedicato l’enorme sensibilità del dicastero all’ambiente per poter dare il proprio via libera a questo edifico di eccelsa qualità paesaggistica complessiva. Se un privato chiedesse di aprire un abbaino sul suo baito, potrà sicuramente sperimentare!
Sono domande alle quali, nel coraggioso comunicato stampa con relativa foto, la giunta non ha voluto dare risposta. A QUESTO LINK IL COMUNICATO CHE SI RIFERISCE ALLA FOTO SOTTO
Almeno ci ha risparmiato il canonico selfie e relativa inaugurazione. Giusto di un soffio, e forse solo perché è troppo faticoso salire a piedi. E almeno in forma palese, per ora, al fascino del volo in elicottero, si oppone ancora un minimo di ritegno. (In verità, ai tempi di Vaia, i social di un membro di una giunta comunale in Valsugana rivelarono qualche inspiegabile inutile giretto in elicottero)
Riguardo al “casus belli”, noi ci sgoliamo proprio da allora. Da quando Vaia rese disponibile un sacco di legname. Per sostituire i box in poliuretano espanso in quota che sono davvero orribili. Potremmo invece costruirne di fissi da mantenere come bivacchi e farne pure un prodotto turistico. La documentazione di stimolo che abbiamo prodotto, non si conta nemmeno più. E l’apparato l’ha pure recepita nelle linee guida che la giunta si è approvata e che ora disattende. Sì sì, avete letto bene, disattende se stessa.
Qui solo, solo alcuni dei comunicati stampa che abbiamo prodotto in tempi recenti
Abbiamo anche depositato numerici relativi conseguenti atti politici.
L’ultimo è proprio di questi giorni. Lo potete leggere premendo il pulsante nero.
MOZIONE PREVENZIONE DANNI DA GRANDI CARNIVORIDownload
Evidentemente, non c’è più sordo di chi non vuol sentire.