ATTENTI ALLE INSIDIE DI UN VOTO DISTRATTO!

Da Michele Dallapiccola

Domenica prossima, eleggeremo innanzitutto il nuovo Governatore della nostra PAT. La scelta della squadra che lo sostiene non è affatto facile e nemmeno troppo ovviamente ininfluente. Ragionateci sopra!

Da qualche giorno Casa Autonomia.eu ha pubblicato sui suoi canali social un’infografica che spiega come votando lo storico PATT ci si ritrovi a sostenere Fugatti, Lega, ma ancor peggio Fdi. Commenti al vetriolo della dirigenza del vecchio partito che ha seguito il post – tutti sul piano del personalismo – certificano il disagio che serpeggia tra gli autonomisti più genuini.

In effetti i vertici di quel che resta degli autonomisti identitari ben si guardano dal promuovere questo fatto. A dire il vero tenuto a bada nella comunicazione anche da tutti gli altri partiti della coalizione di destra. 

C’è un Fugatti nascosto in tante pieghe

Praticamente nessuno, Lega esclusa, sbandiera orgogliosamente il fatto che Fugatti sia il candidato Presidente prescelto. Perfino la lista che porta il suo cognome, insiste nel segnalare che di lista civica si tratta. In realtà sappiamo tutti che si tratta di una pura e semplice gemmazione leghista. Nata con il solo scopo di far eleggere un assessore a chiamata, della scorsa legislatura.

E tutti tengono così nascosto Fugatti, che persino lui si tiene nascosto da solo!

Non sarà sfuggito ai più che il premier leghista locale ha disertato tutti i confronti aperti e istituzionali, ben lontano da pubblico e rapporto con altri candidati. Ha scelto piuttosto di insistere a presentare il fake di quello che dovrebbe essere il “suo libro”.

Scappare tra le braccia della Meloni o del PATT, non salverebbe nessuno.

Insomma, la polpetta avvelenata di tutta questa vicenda è che non servirebbe a nulla provare a rifugiarsi nel nuovo miracolo politico italiano rappresentato dai Fratelli d’Italia. 

Che il proprio voto vada a Meloni, Gottardi, Spinelli o peggio ancora al PATT, si finirebbe per ritrovarsi comunque Fugatti alla guida della nostra Provincia anche per i prossimi cinque anni. 

Qui sotto, la simpatica animazione.