Sei le competizioni mondiali e quattro quelle europee in programma sulle acque dei due laghi. Appuntamenti internazionali che assicurano una grande visibilità mediatica rafforzando la promozione. L’offerta legata ai laghi trentini ha intercettato nel 2017 circa il 40 per cento delle presenze estive.
Assieme alle montagne, anche i laghi sono un elemento identitario del paesaggio trentino: gemme dalle tonalità verdi e azzurre in cui immergersi alla ricerca di refrigerio, ma sempre più spesso anche arena delle discipline veliche nel cuore delle Alpi italiane, dove i più grandi campioni si sfidano al massimo livello sulle onde agitate dal vento che gonfia le vele.
Appuntamenti di alto contenuto sportivo, in grado di richiamare migliaia di appassionati e formidabile veicolo di promozione, in grado di assicurare anche una grande visibilità mediatica al territorio. Il calendario dei maggiori eventi velici sui laghi di Garda e Ledro è stato presentato questa mattina dagli Assessori provinciali Michele Dallapiccola e Tiziano Mellarini, insieme all’Amministratore unico di Trentino Marketing Maurizio Rossini, ai rappresentanti degli ambiti turistici e dei Circoli velici coinvolti.
“Alcune peculiarità del Trentino, ha ricordato l’Assessore provinciale al turismo Michele Dallapiccola, come l’ora del Garda che valorizza gli eventi velici e l’ambiente alpino nel quale si collocano gli specchi dei nostri laghi, non sono presenti in nessun altra parte del mondo. Un vantaggio che unito al nostro know how, al volontariato, alle risorse messe a disposizione della promozione ci permette di ottenere quei risultati che sono poi certificati dai numeri in termini di presenze.”
E proprio sui numeri, ha incentrato il suo intervento Maurizio Rossini, Amministratore unico di Trentino Marketing. “I nostri laghi, ha ricordato Rossini, rappresentano circa il 40 per cento del totale delle presenze turistiche. Sono quasi tre milioni di presenze fra Garda e Valle di Ledro ed è un’offerta turistica costantemente in crescita: negli ultimi dieci anni i due ambiti sono cresciuti complessivamente del 32%. Primavera e autunno sono i periodi in cui è possibile crescere ulteriormente e proprio gli eventi velici diventano strategici: perché ci aiutano ad aprire e chiudere bene la stagione ma anche a comunicare e a veicolare a livello internazionale un immagine quantomai importante.”
Fino a novembre sono 72 in totale gli eventi organizzati dai cinque circoli velici trentini del Garda oltre alla Associazione velica del lago di Ledro e tra questi figurano 6 Mondiali e 4 Europei. Il totale delle giornate – gara raggiunge quest’anno quota 251, con oltre 7500 imbarcazioni coinvolte e la partecipazione di oltre 12300 atleti. “Uno dei nostri primi obiettivi – ha ricordato Marco Benedetti presidente di Garda trentino – è di accrescere la qualità del turismo e la vela entra a pieno diritto in questa azione sfruttando il fatto che da più di quarant’anni sul Garda non si naviga a motore, ma solo a vela”.